I racconti dei cacciatori di acquatici
Caccia
Specie Cacciabili
Uccelli acquatici
Riconoscimento
Ambiente
Avvistamenti
Storia e Tradizioni
Nomi Dialettali
Studi&Ricerche
Angra Onlus
Home Anatidi.it
 



Scrivi alla Redazione


  Deciso! Domattina si va all'aspetto sul Fiume.
La sera precedente il tempo era decisamente propizio: scuro con nuvole basse e qualche Uccello si vedeva in quei giorni.
Il mio Compagno di caccia, al telefono, lasciava gia' trasparire segni di agitazione : che fucile porto? le cartucce : quali? dove ci piazziamo. ecc.
Gli consigliai di portare il Beretta con canna 76* mentre io avrei portato il 71*.
Appuntamento alle 3,30 per arrivare in zona alle 4,00 e circare il "posto" piu' adatto alla mattinata.
Le nuvole sono ancora piu' minacciose della sera precedente ed un vento gelido fa "cantare" le poche foglie rimaste sui Pioppi. Ci cambiamo in fretta infilando nella cacciatoria anche il "vestito da acqua" e via di buon passo verso il Fiume. Il posto che ho in mente e' libero! Molto bene. Il Fiume, in quel punto, forma un'ampia curva e proprio al centro della grande distesa di sabbia c'e' un grosso tronco d'albero portato da qualche piena. Ci sistemiamo alle due estremita' del tronco cercando di raccogliere anche un po' di rami ed erba per meglio mimetizzarci. Seduti ed imbaccuccati aspettiamo gli eventi.
La luce sta cambiando ma e' ancora scuro. Le nuvole ritardano la luce.
Roberto sopra! Mi giro di scatto ma non vedo nulla. Due colpi secchi del S.A. del mio Compagno e sento due tonfi sulla sabbia. Dove sono? Cosa sono? Non li ho visti.
Germani : sono caduti vicini a quel cespuglio. Vado io, li ho marcati bene. Ritorna poco dopo con una coppia: non male come inizio.
Intorno si sentono le prime fucilate e ci riaccucciamo nel nostro riparo.
Sei Germani ci passano sopra : alti.
Subito dopo altri otto: sono buoni. Sei colpi rapidi e ne cadono quattro di cui uno ferito. Fuori di corsa verso il ferito che e' caduto al limitare della sabbia dove inizia l'erba alta! Maledizione non si trova! Rimpiango di non avere la mia Springer (e' stata operata da pochi giorni).
Vedo tre femmine immobili sulla sabbia bianca e continuiamo le ricerche.
Il mio Compagno, in questi casi, e' quasi come un Cane (in senso buono), riesce a vedere e sentire !? cose che si trovano sotto la paglia di riso o l'erba! E' giorno. Mi chiama con voce sommessa : e' qui. Indica un grosso cespuglio; mi avvicino ma non vedo niente. E' lė, lo vedi? No non lo vedo. Aspetta, aspetta sė lo vedo : un centimetro quadrato di specchio alare. Come diavolo avra' fatto a vederlo? Dai prendilo gli dico.Posa il fucile a terra dicendomi: stai attento se scappa.....
Salta a mo' di Volpe dentro il cespuglio ma non scappa niente. Il Germano c'e' ed e' ormai morto. Un maschio!
Inizia a piovere forte.
Prendiamo la strada di casa.

Torna all'elenco dei racconti


    I racconti sono stati letti: 222557 volte